I nostri vigneti

Tutti i nostri protocolli di produzione sono basati sul rispetto per il consumatore e per l’ambiente.

Non usiamo fertilizzanti chimici, diserbanti o pesticidi dannosi.

Per migliorare la fertilità  dei terreni, pratichiamo il sovescio e usiamo le biomasse residue del raccolto.

Ogni altro tipo di fertilizzazione è fatta esclusivamente con concime animale correttamente maturato.

Diamo grande importanza all’età delle nostre viti: lasciandole crescere secondo i loro ritmi naturali, raggiungono età molto più avanzate e possono estendere le loro radici in profondità.

Altrettanto importante è la gestione degli interventi umani: le nostre viti sono curate a mano e facciamo un uso molto limitato di strumenti meccanici.
A partire dalla raccolta 2020, tutti i nostri vigneti e oliveti sono certificati biologici al 100%.

Testare, sperimentare, investire costantemente molte risorse e migliorare il modello produttivo negli anni ci hanno portato a definire nuovi standard di alta qualità, con una grande attenzione dedicata a ogni vigna e a ogni singolo appezzamento, per migliorarne il potenziale.

L’azienda vinicola Panizzi comprende 4 vigneti nell’area produttiva di San Gimignano ( Santa Margherita, Larniano, Montagnana e Lazzaretto), ciascuno con il suo proprio terreno e una varietà di altitudini ed esposizioni, e un vigneto (Pian dei Cerri Seggiano) sulle pendici del monte Amiata.

Il cuore della produzione di vini Panizzi è basato sulla vernaccia di San Gimignano, ma dedichiamo altrettanta attenzione ai vitigni sangiovese, cabernet sauvignon, merlot e pinot nero. Sulle pendici del monte Amiata, stiamo sperimentando la coltivazione di traminer, semillon e sauvignon blanc.

Da questi vigneti così ricchi e diversi, che tutti insieme coprono 60 ettari, Panizzi produce un piccolo ma eccellente portfolio di vini coltivati in azienda.