La Vernaccia Vigna Santa Margherita è il vino a noi più caro in Panizzi. Santa Margherita è la vigna madre di Panizzi in tutti i sensi.
Questo è il vigneto da cui nel 1991 nacque la prima Vernaccia Panizzi Riserva. È il vigneto a cui Panizzi dedica il proprio vino, il cru di Vigna Santa Margherita, prima annata 2003. Abbiamo aperto questa primissima bottiglia di Vernaccia Vigna Santa Margherita con il team Intravino e questo è quello che hanno scritto a riguardo:
Vernaccia di San Gimignano Vigna Santa Margherita 2003: Prima annata da singola vigna, Santa Margherita, ovvero il nucleo vitato storico dell’azienda. Anche se metà del vino sosta in botti di secondo passaggio e metà in acciaio, la nota boisé è identificabile. Nonostante l’annata calda e difficile, per la prima volta, all’analisi olfattiva, è la parte floreale a prevalere su quella fruttata, regalando grazia e leggerezza: fiori di elicriso, fiori di tiglio, di limone e tè alla menta. In bocca è multisfaccettato: pieno, succoso, fragrante caratterizzato da tensione acida e da leggeri aromi di botte, calore alcolico moderato per l’annata. 90, un miracolo nel 2003.
Il processo di vinificazione di questo vino è rimasto inalterato dalla sua prima annata. Vernaccia 100% proveniente della Vigna Santa Margherita. Pressatura molto soffice del grappolo. 50% è fermentato in acciaio inox e il 50% in barrique francesi di secondo passaggio per 6-8 mesi. Successivamente, il vino viene assemblato e imbottigliato, a seguire un affinamento in bottiglia minimo di 12 mesi.
L’annata corrente è la straordinaria annata 2018. Da bere o conservare per 10+ anni. Ordina la tua bottiglia online nella sezione shop del nostro sito.
